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ABSTRACT
Paesi tuoi, il primo romanzo pubblicato da Cesare Pavese nel 1941, è un’opera fondamentale della letteratura italiana avendo contribuito a definire il neorealismo.
Con una scrittura essenziale e poetica, Pavese riesce a creare un’atmosfera di sospensione e di attesa che rende il romanzo un’esperienza di lettura intensa e coinvolgente.
Tema centrale dell’opera è il conflitto tra il mondo rurale e quello urbano, tra l’istinto e la ragione, tra la passione e la violenza. Infatti, il romanzo, crudo e violento, mette a nudo le contraddizioni della natura umana. La bestiale violenza della passione di Talino, la violenza del linguaggio quasi dialettale, i ricorrenti riferimenti che alludono a una trasparente realtà sessuale, l’argomento dell’incesto, materia tabù a quei tempi, suscitarono forti reazioni.
Segue La spiaggia, ove il lettore che ha seguito il percorso inverso proposto da Federico Petrarca, può immediatamente riconoscere numerosi temi della narrativa pavesiana, ovvero l’amicizia, le radici, le descrizioni di paesaggi indimenticabili. Tuttavia manca uno svolgimento coerente ed alcune descrizioni, come quella del paesaggio delle Langhe, sembrano bozzetti descrittivi con accenni impressionistici tanto che lo stesso Pavese, nei suoi Saggi, lo dichiarò “romanzetto”:
Il compagno è un romanzo sul quale la critica non si è soffermata sufficientemente nonostante sia un capolavoro del neorealismo italiano essendo riuscito l’autore ad esprimere intensamente la sofferenza per il disagio esistenziale di un’epoca, tra la guerra di Spagna e la Seconda guerra Mondiale, quando l’entusiasmo popolare per il regime fascista inizia a venir meno. La cospirazione politica, il mondo operaio, le aspettative del dopoguerra vengono raccontate senza retorica. Il romanzo è un’importante testimonianza del periodo storico in cui è ambientato.
L’AUTORE
Federico Petrarca è lo pseudonimo scelto qui, per la prima volta, da un autore di lunga data che, accogliendo la richiesta dell’editore, ha pubblicato in tre volumi i suoi appunti sui romanzi di Cesare Pavese.
Nel primo volume introduce Il carcere, che trasfigura l’esperienza del confino in Calabria, e La Casa in collina, due romanzi pubblicati da Einaudi nel 1948 nella raccolta Prima che il gallo canti.
Nel secondo volume si sofferma su La bella estate, Il diavolo sulle colline, Tra donne sole, raccolti da Einaudi nel trittico La bella estate che, pubblicato nel 1949, vinse il Premio Strega 1950.
In questo volume si sofferma su Paesi tuoi, il primo romanzo pubblicato da Cesare Pavese; La spiaggia, ove il lettore, avendo seguito questo percorso inverso proposto da Federico Petrarca, può immediatamente riconoscere i temi della narrativa pavesiana, ovvero l’amicizia, le radici, le descrizioni di paesaggi indimenticabili; Il compagno, ove il protagonista, al contrario di quelli conosciuti in Prima che il gallo canti, pur soffrendo il disagio esistenziale dell’epoca fascista, spera di poter dare un valore alla propria vita attraverso la politica, mediante la lotta civile, intendendo spezzare il cerchio di solitudine e di tragicità che circondava da sempre la vita di Cesare Pavese.